Stemmi e bassorilievi
Sulla facciata, da sinistra, si susseguono i seguenti rilievi:
1.Cicogna o gru
2. Figura mostruosa con volto umano collocato su zampe canine, con ali al posto delle orecchie e lunga coda d'uccello. Su tale mostruosità è posta una figura umana, nell'atto di suonare un grosso corno
3. Figura femminile che suona un violino
4. Uomo nudo danzante
5. Uomo nudo con lunga barba nell’atto di calpestare una fiera che lo addenta ad una gamba. Sostiene nella mano destra un cartiglio con la scritta: “Vedetovo questo”
6. Rosone
7. Villano con copricapo e lunghi capelli, che ara il campo con un bue legato ad una fune e sollecitato da un bastone.
Gli otto stemmi, o scudi, che si alternano ai bassorilievi, così da costituire un fregio continuo, rappresentano le insegne della casata dei Cantelmo e delle famiglie ad essa legate da vincoli di parentela; per due di essi, il terzo e l'ottavo, non è stata individuata una precisa appartenenza.
Osservando dalla sinistra della facciata, sono così disposti:
1.Gigliato con rastrello a cinque punte in capo.
Artois (con i quali i Cantelmo erano imparentati)
2. Gigliato con rastrello a tre punte in capo e banda trasversa.
Artois (Cantelma Cantelmo sposa nel 1306 Bertrando d'Artois)
3. Di pieno vaio (sconosciuto)
4. Leone rampante (Cantelmo)
5. Leone rampante con banda trasversa (Cantelmo – Stendardo)
(Giovanni Cantelmo, fratello di Restaino II, sposa Angela Stendardo)
6. Leone rampante con rastrello a cinque punte (Cantelmo)
7. Suddiviso a scacchiera con gigli all'interno dei dispari (Lagonessa)
(Guglielmina Cantelmo sposa Enrico Lagonessa)
8. Lupo o cane rampante con rastrello a tre punte
(sconosciuto)
